Patologie benigne delle corde vocali
INTRODUZIONE
Patologie benigne delle corde vocali quali noduli, polipi, emorragie della mucosa, cisti intracordali, solchi glottici e ponti della mucosa sembrano essere causati principalmente da alterazioni della vibrazione mucosale dovute ad una quantità eccessiva o ad un abuso della voce. L’esperienza di tanti pazienti rivela che una personalità loquace si correla meglio con la maggior parte di questi disturbi. Il fumo di sigaretta è un cofattore per i polipi del fumatore (edema di Reinke). Anche infezioni, allergie e reflusso acido possono potenziare il danno vibratorio. Le patologie benigne delle corde vocali sono molto comuni. Più del 50% dei pazienti che si rivolge a un medico a causa di un cambiamento della voce ha una patologia benigna cordale.
ANATOMIA E FISIOLOGIA
In una sezione coronale, in senso medio-laterale, la corda vocale è costiruita da mucosa a sua volta formata da epitelio squamoso e strato superficiale della lamina propria (spazio di Reinke), legamento vocale (fibre di elastina e collagene) e muscolo tireoaritenoideo. Il pericondrio e la cartilagine tiroidea costituiscono il confine laterale delle corde vocali. Le corde vocali si muovono nel loro insieme tra le posizioni abdotte ed addotte rispettivamente per la respirazione e la fonazione. La mucosa, parte più esterna delle corde vocali, è l’oscillatore principale durante la fonazione (adduzione continua delle corde vocali durante il flusso espiratorio dell’aria polmonare). Quindi è corretto parlare di vibrazione della mucosa delle corde vocali piuttosto che di vibrazione delle corde vocali. Come descritto da Hirano il muscolo vocale (muscolo tiroaritenoideo) rappresenta il corpo della corda vocale, la mucosa la sua copertura e il legamento vocale la zona di transizione. A causa della diversa rigidità fisiologica caratteristiche di questi strati, ne risulta un disaccoppiamento l’uno dall’altro durante la fonazione. Tutto ciò consente alla mucosa di oscillare con una certa libertà dal legamento e dal muscolo. Un’altra importante microanatomia include ghiandole nelle aree sovraglottica, sacculare e infraglottica, che producono secrezioni che bagnano le corde vocali durante la vibrazione.
VALUTAZIONE DEL PAZIENTE
Storia Clinica
Oltre ai soliti elementi dell’anamnesi generale, l’anamnesi vocale dovrebbe concentrarsi in particolare sui le seguenti condizioni:
- Insorgenza e durata dei sintomi vocali
- Convinzioni del paziente sulle cause o sulle influenze esacerbanti
- Profilo di loquacità
- Impegni o attività vocali
- Fattori di rischio e abitudini voluttuarie (fumo alcool, reflusso)
- Percezione del paziente sulla gravità del disturbo
- Aspirazioni vocali e conseguenti motivazioni per la riabilitazione
Esame della Laringe
La laringe può essere esaminata in diversi modi. Lo specchio laringeo dovrebbe fornire una visione tridimensionale ed una buona risoluzione del colore; tuttavia, in pratica in molti casi offre una scarsa visualizzazione. In altri casi la visualizzazione è buona ma solo durante la fonazione, perché la vista è ostruita dall’epiglottide durante la respirazione. Inoltre, questa tecnica non consente di registrare le immagini per poi rivederle. Gli endoscopi laringei rigidi ed anche flessibili spesso consentono una visione più chiara, in particolare durante la respirazione. Se usati ad occhio nudo, però, presentano degli svantaggi simili a quelli dello specchio. Il nasolaringoscopio a fibre ottiche o un più recente videoendoscopio “chip-tip” è particolarmente importante in un paziente difficile da esaminare a causa di un’anatomia insolita o di un riflesso del vomito eccezionale. Anche con queste tecnologie, tuttavia, è possibile trascurare alterazioni della mucosa da lievi a piccole, a meno che la laringe non venga anestetizzata localmente per consentire un avvicinamento della punta del fibroscopio alle corde vocali. Con l’anestesia topica, le corde vocali, la sottoglottide e la trachea possono essere esaminate facilmente Illuminazione stroboscopica aggiunta a uno qualsiasi di questi strumenti d’esame consentendo di valutare la dinamica vibratoria della mucosa. L’aggiunta di una videocamera e di un dispositivo di registrazione, comporta ulteriori vantaggi come ad esempio, mostrare un video dell’esame ad un paziente per aiutarlo a capire la patologia e a motivarlo nel trattamento medico-riabilitativo.