Introduzione

La lingua può spesso fornire indizi clinici e condizioni sistemiche non facilmente riconoscibili. Molte condizioni non sono pericoli ma allarmano il paziente in quanto la lingua è facilmente esplorabile dal paziente stesso (es. allo specchio) e rassicurare i pazienti è tutto ciò che è necessario.
Qui di seguito verranno riportate tutte le condizioni patologiche tra cui la lingua pelosa, lingua nera pelosa, lingua liscia, lingua screpolata, glossite romboidale mediana, lingua a carta geografica, sub-varici linguali, leucoplachia pelosa orale, glossite geometrica erpetica.
 

Come bisogna studiare la lingua?

Un esame approfondito della lingua è una parte integrante dell’esame obiettivo e può fornire indizi sui disturbi sistemici. E’ buona norma utilizzare una luce naturale o portatile, iniziando con l’ispezione di tutte le aree (dorso, laterale, margini, superficie ventrale) e concludendo con la palpazione dell’intera superficie linguale.
Esplorazione della lingua

Esplorazione della lingua

E’ importante ispezionare la lingua nella forma e colore a riposo. La presenza di intagli ai margini laterali della lingua è indicativo di macroglossia o nei casi in cui vi è una spinta liguale abnorme in quanto la pressione sui denti creano delle tacche. nel valutare la lingua è importante dire al paziente di lateralizzarla in modo da consentire l’esplorazione dal lato opposto.
Utile afferrare la lingua con una garza ed manipolarla per apprezzare la consistenza e l’eventuale presenza di nodularità o masse all’interno che possono destare preoccupazione per un tumore.
 
 
 
 

Lingua pelosa

Manifestazioni cliniche
La lingua pelosa è una condizione benigna comune causata dall’ipertrofia delle papille filiformi. Clincamente si presenta come rivestimento bianco totale o parziale della porzione antieriore linguale dando l’aspetto di una sottile pelliccia bianca. In realtà il colore può variare dal bianco al marrone. In genere coinvolge la parte centrale della lingua.

Lingua pelosa

Le papille filiformi diventano ipertrofiche ed ipercheratosiche con detriti epiteliali desquamati intrappolati tra le papille. E’ comunemente presente tra i fumatori, persone che respirano la bocca o che hanno una scarsa igiene orale. Si presenta, inoltre, tra i pazienti disidratati. La lingua pelosa è solitamente asintomatica, sebbene l’alitosi possa derivare dalla degenerazione del cibo e altri detriti intrappolati all’interno delle papille.
 

Diagnosi e trattamento

La diagnosi si basa sull’esame clinico e non è necessaria alcuna biopsia. Smettere di fumare, reidratarsi, attendere la risoluzione di un episodio febbrile e correggere l’eventuale respirazione orale sono faondamentali per la risoluzione.  E’ utile, inoltre, spazzolare la lingua giornalmente con spazzolino a sete morbide e dentifricio. 
 

Lingua pelosa nera

Manifestazioni cliniche
La lingua pelosa nera è anche conosciuta come lingua villosa nigra e ipercheratosi linguale. In questi pazienti la lingua appare di un marrone scuro, pelosa. L’area interessata è solitamente relativa ai due terzi anteriori della lingua dorsale.
Lingua nera

Lingua nera

Le papille filiformi sono allungate con estremità appuntite e hanno un rivestimento da marrone a nero, apparentemente ricoperte da una folta peluria marrone-nera. La maggior parte dei pazienti sono asintomatici ma alcuni sperimentano alitosi, alterazione del gusto o nausea presumibilmente a causa delle papille allungate. Simile alla lingua pelosa, il fumo e la scarsa igiene orale sono stati implicati come fattori causali. Può anche svilupparsi a seguito di antibiotico, tipicamente penicillina e tetraciclina. Il pigmento nero rappresenta le porfirine, che sono di origine metabolita di batteri orali, molto probabilmente causati da conseguente alterazione della normale flora buccale. L’uso a lungo termine di antiacidi e collutori ossidanti possono causare la lingua pelosa nera.
 
Diagnosi e trattamento
La biopsia non è necessaria per la diagnosi. Il trattamento comporta lo spazzolamento della lingua con acqua miscelata all’ 1% al 2% con perossido di idrogeno (acqua ossigenata). Anche in questi casi sospendere il fumo, correggere la respirazione orale sono importanti interventi terapeutici.
 

Lingua liscia

Manifestazioni cliniche
Questa condizione è nota come lingua liscia e glossite atrofica . Di solito i pazienti lamentano una sensazione di bruciore o dolore alla lingua. 
Lingua liscia

Lingua liscia

All’ispezione, la lingua manca del normale ruvido aspetto creato dalle papille. Si può presentare di colore rosso, rosa o magenta.
 
Diagnosi e trattamento

Questa condizione è la manifestazione di disordine sistemico, come il malassorbimento o la deficienza di ferro (anemia), acido folico, vitamina B 12 (anemia perniciosa), riboflavina o niacina (pellagra).

La correzione della carenza nutrizionale risulta in una rapida rigenerazione delle papille. La lingua liscia può anche essere una manifestazione di infezioni come la sifilide, amiloidosi, celiachia o insufficienza cardiaca. Sindrome di Sjogren, Sindrome di Plummer-Vinson e di Riley-Day possono presentarsi con una lingua liscia. La sindrome di Riley-Day è una malattia autosomica recessiva con neuropatia  sensoriale ed autonomica caratterizzata da disturbi della pressione arteriosa, mancanza di riflessi tendinei profondi, diminuzione della percezione della temperatura e del dolore, mancanza di lacrimazione e assenza di papille filiformi.
 

Lingua fessurata

Manifestazioni cliniche
Questa condizione è anche chiamata lingua plicata. La condizione si presenta come una scanalatura centrale lunga e profonda sulla lingua dorsale con scanalature laterali irregolari multiple.
Lingua fissurata

Lingua fissurata

Le fessure possono verificarsi in altre parti della lingua dorsale,
compresi i margini laterali. Le papille sono presenti nelle fessure fino a una profondità limitata. La lingua screpolata è normale con l’invecchiamento e rappresenta la codizione più frequente con una prevalenza riportata dal 5% all’11,4%.
Diagnosi e trattamento
La lingua fessurata è stata associata a sindrome di Down, acromegalia, sindrome di Sjögren, psoriasi, lingua geografica e Melkersson-Rosen. La sindrome di Melkersson-Rosenthal è una entità rara caratterizzata da edema orofacciale recidivante (di solito edema del labbro inferiore); paralisi del nervo facciale; e forte fessurazione della lingua. La lingua fessurata è una condizione comune, in particolare negli anziani e i pazienti dovrebbero essere rassicurati per la sua natura benigna. Il trattamento prevede lo spazzolamento dela lingua (da 5 a 15 spazzolate) con dentifricio ed un morbido spazzolino a setole dopo i pasti e prima di dormire per prevenire l’accumulo di residui di cibo e batteri nelle fessure, che possono causare alitosi. Se il dolore è un problema, un anestetico topico, può essere applicato prima dei pasti.
 

Glossite romboidale mediana

Manifestazioni cliniche
E’ una condizione rara  con una prevalenza inferiore all’1%. Gli uomini ne sono colpiti tre volte di più rispetto alle donne. La condizione appare clinicamente come una placca a forma di rombo nella porzione centrale della lingua con aree di ipertrofia che si alternano ad aree di atrofia.
Lingua fessurata

Glossite romboidale mediana

I pazienti possono lamentarsi di una leggera sensazione di bruciore sulla lingua quando si mangia cibi piccanti, anche se la maggior parte sono asintomatici. Sopra una superficie piatta o rialzata possono essere presenti macchie da rosso a rosso-bianco. L’istologia rivela un assenza di papille filiformi e segni cronici di infiammazione. Sono stati evidenziati sulla superficie della lingua frequentemente miceti come la candida. 
 
Diagnosi e trattamento
La condizione è benigna e le colture fungine o le macchie fungine possono confermare la presenza di Candida ma non sono essenziali per la diagnosi, perché la diagnosi è fatta clinicamente.
Non è necessario alcun trattamento. L’utilizzo di antimicotici topici può determinare un temporaneo miglioramento ma la risoluzione completa è rara.
 

Lingua a carta geografica

Manifestazioni cliniche
La lingua geografica ha molti altri nomi inclusa la glossite migratoria benigna, eritema migrans e glossite areata migrans. I pazienti presentano macchie eritematose e bianche sul dorso di linguale. Le zone eritematose mostrano papille atrofiche, mentre le zone bianche hanno papille normali o ipertrofiche.
Lingua a carte geografica

Lingua a carta geografica

Possono verificarsi patch sui margini laterali o la lingua ventrale. La prevalenza varia dall’1% al 14,4%, interessando tutte le età con una maggiore frequenza nel sesso femminile.Una storia familiare di questo disturbo può essere presente. Spesso asintomatico a meno che non siano presenti fessure. Il 40%dei pazienti con lingua a carta geografica presenta inoltre una lingua screpolata.
 
Diagnosi e trattamento
La diagnosi viene solitamente effettuata clinicamente dal tipico
aspetto delle lesioni e loro natura migratoria. Alla biopsia le aree eritematose sono privi delle papille e le macchie bianche presentano spesso papille ipertrofiche. Taluni pazienti risultano essere atopici sebbene possa verificarsi come un’anomalia isolata. Evitare cibi piccanti, acidi ed utilizzare in caso di sintomi corticosteroidi topici o analgesici.
 

 

Varici sublinguali

Manifestazioni cliniche
Le varici sublinguali sono dilatazioni vascolari benigne costituite da vene che appaiono dilatate e tortuose, provocando la nodularità azzurra sulla porzione ventrale della lingua.
Varici sublinguali

Varici sublinguali

Le varici sono solitamente asintomatiche. Non bisogna intervenire con terapia medica o chirurgica ma solo rassicurare il paziente.
Tuttavia è necessario escludere patologie come la teleangectasia emorragica (malattia di Osler-Weber-Rendu).
Le lesioni di questa sindrome  si presentano come piccole aree teleangectasiche a 1 a 2 mm.
 
 

 

Leucoplachia pelosa orale

Manifestazioni cliniche
La leucoplachia pelosa orale è il termine usato per descrivere una lesione bianca benigna che compare sui margini laterali della lingua.

Leucoplachia pelosa orale

Leucoplachia pelosa orale

Si riscontra tipicamente nei pazienti immunocompromessi e con infezione da Epstein-Barr virus (EBV). Essa si presenta come una lesione biancastra pelosa  sul margine laterale della lingua o della mucosa buccale.  Le prime lesioni appaiono corrugate perché ci sono placche bianche sulle creste della lingua laterale. Con il tempo le lesioni diventano completamente bianche. Queste lesioni possono infettattarsi secondariamente da candida ma anche in questo caso l’ipercheratosi rimane aderente. L’istologia rivela acantosi, paracheratosi. 
La leucoplachia pelosa orale è stata segnalata quasi esclusivamente in pazienti immunodeficienti. Inizialmente si credeva che colpisse solo uomini omosessuali positivi all’HIV. Altri pazienti immunodepressi possono essere colpiti, in particolare i riceventi di trapianto di midollo osseo e renale. La terapia si basa sull’utilizzo di antivirali, tretinoina topica e antiretrovirali possono fornendo una remissione temporanea. Se è presente anche un infezione da candida  il trattamento antifungino può fornire un sollievo sintomatico.

 

Glossite geometrica erpetica

Manifestazioni cliniche
La glossite geometrica erpetica è un’entità recentemente descritta trovata in pazienti immunosoppressi con infezione da herpes simplex sulla lingua.

Glossite erpetica geometrica

Glossite erpetica geometrica

I pazienti presentano fessure lineari estremamente  sulla zona dorsale della lingua. Spesso hanno uno schema geometrico sorprendente con radiazione ad angolo retto, ma questo non è costantemente presente.

 
Diagnosi e trattamento
Questa condizione è stata segnalata solo in ospiti immunocompromessi e si ritiene che sia causata da infezione cronica da herpes simplex perché la glossite risponde al trattamento con terapia antivirale orale. La coltura virale, lo striscio di Tzanck o la biopsia stabiliscono la diagnosi. Con trattamento antivirale erpetico la glossite geometrica di solito si risolve in 3-12 giorni. Può essere necessario un trattamento sintomatico con una dieta leggera e anestesia locale fino alla guarigione. La condizione può essere ricorrente. 

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